“Street Art sulle colline del mare” in paese ha aperto una strada: “Siamo i primi ad attuare l’esperienza dei murales che raccontano il senso del viaggio e l’accoglienza a chi viene da fuori – ha detto il primo cittadino – tra qualche settimana toccherà a Cortandone, il prossimo anno a Chiusano, capofila del progetto, Castellero, Monale, ma sarebbe bello che altri centri si unissero”.
Il progetto è attuato con i fondi del Sai (ex Sprar), promosso dai cinque Comuni con Distretto Paleontologico dell’Astigiano e del Monferrato, Tavola di Migliandolo, Associazione Bewood Outdoor Brigate. L’arte che sensibilizza, rianima persone e luoghi, crea incontri, sprigiona conoscenza, favorisce l’amicizia: azioni di contaminazione che, ha spiegato Claudio Mogliotti, la Tavola di Migliandolo sta creando qui e spargendo altrove, per esempio in un’isola come la Sicilia che rappresenta un approdo per tanti migranti.